«Capretta, capretta»: la funzione di un Totem

Storie

Totem origine del nome

Totem è un termine che deriva dalla lingua degli Ojibwa (chiamati anche Chippewa), un gruppo di nativi americani (Pellirosse) che abitano nell’area dei Grandi Laghi, tra Stati Uniti e Canada. Nella lingua ojibwa ototeman significa «egli è del mio stesso clan»; nindotem vuol dire «(esso) rappresenta il mio clan» e si riferisce a un animale – il falco, la tartaruga e così via – che viene considerato un po’ come il simbolo del clan stesso. (fonte treccani.it)

Il Totem in psicologia

Per la Psicologia Analitica anche detta Psicologia del Profondo (C.G. Jung) il Totem rappresenta una funzione simbolica, l’immagine di un’animale potrebbe quindi indicarci la funzione che ognuno di noi attribuisce a quello specifico animale che in uno o più momenti della vita possiamo incontrare sia realmente che in sogno, sempre della stessa immagine e della stessa funzione stiamo parlando.

[…] Idea di totem, intimamente connesso con gli inizi della formazione comunitaria, e che porta direttamente all’idea del palladio, della divinità protettrice e sacra alla tribù, e all’idea di un’organizzazione comunitaria umana in generale. (C.G. Jung, Opere vol. 7 – Due testi di psicologia analitica)

Un Totem molto caro alla crew di Fortullino Runner è la Capra

Quando ci troviamo a correre nei boschi, soprattutto lungo le salite, ci diciamo spesso «Capretta, capretta», cosa stiamo invocando?

Un’immagine certamente, ma soprattutto una funzione di:

• resistenza
• forza
• ritmo
• costanza
• tenacia
• caparbietà
• determinazione

In astrologia è il Capricorno

In molti testi di astrologia possiamo leggere che il Capricorno invita a:

• autocontrollo
• pazienza
• lentezza
• introspezione

Hai mai fatto sogni in cui erano presenti uno o più animali?

Se ti è capitato o ti capiterà di sognare un animale, prova a domandarti quale funzione rappresenta per te, se la tua psiche ti ha portato questa immagine è perché con essa hai una relazione.

Stay running
in the woods